I
luoghi dei Fanes : il Pralongià
Dosso
prativo allungato da Corvara - La Villa fino a toccare i Sett
Sass, il Pralongià si presenta come una spettacolare
balconata con vista su alcuni tra i più belli dei massicci
dolomitici.
Composto
principalmente da tenere marne
e calcari
del Carnico,
molto fossiliferi,
il Pralongià costituisce un vasto altopiano dalle forme
morbide ed orizzontaleggianti, circondato da maestosi gruppi
montani dalle rocciose pareti a strapiombo.
Nella
saga rappresenta il campo
di battaglia in cui l'esercito della coalizione paleoveneta,
enormemente superiore per numero ed armamento, viene attaccato
di sorpresa dai Fanes, presumibilmente di notte, e portato sull'orlo
del disastro. Ma poi sorge il giorno, Dolasilla viene ferita
a morte e le sorti del combattimento finiscono per volgere a
favore della coalizione.
Ben
visibile da: Alta Badia, Gruppo Sella, Gardenaccia,
Sett Sass...
Il
Pralongià visto dalle pendici dei Sett Sass; sullo
sfondo il Gruppo del Sella, il passo Gardena, i Pizzes
da Cir ed il SassSongher
(foto Vanin) |
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Escursioni:
paradiso
dello sci alpino in inverno, il Pralongià è
raggiungibile da ogni parte con mezzi di risalita ed offre
lunghe, facilissime passeggiate. Più interessante
il periplo dei Sett Sass, che lo sovrastano, con numerosi
resti di guerra. |
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